Manifattura di Buen Retiro
Trasferitosi sul trono di Spagna, Carlo III di Borbone – a riprova del fatto che tra tutte le manifatture reali, quella della porcellana fosse la più cara al sovrano dato che ne seguiva le fasi di lavorazione e custodiva personalmente la chiave degli ambienti dove venivano conservati i pezzi, portò con sé tutte le maestranze (alchimisti, disegnatori, modellatori) impiegate a Napoli e, a Madrid, nel parco del palazzo del Buen Retiro, impiantò, nel 1760, una nuova produzione di porcellana, di fatto una continuazione della produzione napoletana.
La fabbrica produsse sculture, placche a bassorilievo, e maestosi servizi da tavola, mentre molte opere furono commissionate per decorare le residenze reali di Madrid e dintorni. La manifattura cessò le produzioni nel 1812.