Fabbrica di Herend
La Manifattura di Herend è una delle più importanti e riconosciute a livello mondiale nel settore della porcellana.
La casa nasce dalla piccola bottega creata nel 1826 da Vince Stingl, nell’omonimo paesino nell’Ungheria occidentale. Herend, situata nella provincia di Vesprem vicino al lago di Balaton, allora quasi disabitata, oggi è una città in piena fioritura, che deve tutto “all’oro bianco” della porcellana. Nell’arte delle porcellane dell’Ottocento la chinoiserie di Herend è unica per la poliedricità e la varietà con cui si riuscì a riprodurre e riproporre le porcellane orientali.
Herend si distinse presto dalle altre manifatture della zona per la produzione di ceramiche cinesi e giapponesi del XVII° e XVIII° secolo e per le produzioni di porcellana seguendo lo stile classico europeo di Meissen, Vienna, Sèvres e Capodimonte. Dalla metà del XIX° secolo la manifattura si specializzò nello storicismo, reinterpretando e riproducendo elementi importanti della storia dell’artigianato.
Herend assunse un’importanza mondiale in occasione dell’Esposizione Mondiale di Londra nel 1851, quando la regina d’Inghilterra Vittoria ordinò un servizio decorato con motivi di farfalle e fiori di tipico gusto cinese, che prese successivamente il suo nome e che è tutt’ora in produzione.